Skopjde, Macedonia 2011 – 2013
L’ospedale Remedika a Skopje (Macedonia) è una struttura sanitaria privata che nasce dall’acquisizione della società Remedika di una porzione di un ospedale pubblico. La prima ristrutturazione è stata fatta tra il 2004 e il 2005. La società Remedika, nel 2011 ha deciso di ampliare questo polo ospedaliero con la realizzazione di nuove volumetrie, con un incremento di superficie di circa 15.000 mq. Il gruppo di lavoro con l’Università di Roma ” La Sapienza” ha elaborato lo schema funzionale basato sulle necessità definite attraverso un percorso di analisi dei dati e dei bisogni, elaborato assieme ai medici dell’Ospedale Remedika. Il progetto è nato attraverso l’analisi dei vincoli dimensionali e morfologici delle aree a disposizione, considerando il fondamentale collegamento tra la struttura esistente e il nuovo edificio. Il progetto è stato elaborato seguendo tre criteri guida: Scelta del corpo triplo per le degenze, che assicura illuminazione ed aerazione naturale in tutti gli ambienti, un notevole risparmio energetico, un minimo impiego di impianti meccanici. Il corpo triplo dà ai pazienti la vista sul paesaggio e al personale assicura un tempo di lavoro in condizioni naturali. La stessa attenzione nella ricerca dell’illuminazione naturale è stata posta per gli spazi di sosta e soggiorno, e quelli di percorrenza principale; Separazione dei servizi di diagnosi e cura dagli spazi delle degenze con individuazione di tre macro aree a) Diagnosi e trattamento medico – ambulatoriale, b) Diagnosi e trattamento strumentale, c) Diagnosi e trattamento chirurgico. Razionalità dei percorsi, organizzati per separare nettamente percorsi pubblici e percorsi riservati ad operatori sanitari e pazienti.
PROJECT OVERVIEW Anno: 2011 - 2014 Committente: Remedika Hospital Classe e categoria: Ic Dati dimensionali: sup. area intervento: 5.189 mq Importo: € 18.400.000,00 (presunto) Nominativo: arch. Pier Matteo Fagnoni Gruppo progettazione: Fagnoni&Associati architetti, Sapienza Università di Roma Collaboratori: arch. Cinzia Angeli, arch. Marinetta Reytani, arch. Peter Gowran Prestazioni svolte: progetto preliminare