Reggio Emilia, 2018
Il parco educativo, di svago e riposo, destinato alla ricreazione delle collettività, dovrà soddisfare sia la ragione che la sensibilità; ciascuno secondo il suo gusto vi potrà coltivare le sue forze fisiche, esercitare le sue curiosità, aumentare il campo delle sue conoscenze, divertirsi e riposare.
(A. Duchéne, Les Jardins de l’Avenir, Parigi 1935)
Il complesso monumentale rappresenta un’importante realtà territoriale con vocazione di aggregazione e fruizione in tutte le stagioni per ogni tipo di pubblico:
-il parco nella sua versione originale era arricchito dalla presenza di molte statue; questo suggerisce la possibilità di reintrodurre con un nuovo programma artistico delle installazioni sia in forma temporanea che permanente legate alla landart.
-il cortile d’ingresso, trasformato in piazza urbana per la comunità locale, diventa ampio luogo di raccolta per manifestazioni legate alla tradizione, a mercati temporanei, a luogo di ascolto di musica sinfonica ed operistica con sfondo la facciata del palazzo ducale.
-il parco diventa il naturale vaso d’espansione di manifestazioni più libere con esigenze spaziali più ampie, per concerti, per cinema all’aperto sull’erba, punto di attracco del giro in mongolfiera o campo di involo degli aquiloni.
-il giardino segreto o “giardino delle meraviglie” rappresenta il luogo dei sensi, una attrattiva da non perdere, dove attraverso le percezioni esterne si ristora lo spirito personale.
-il parco offre opportunità per attività fisse e temporanee a servizio dei fruitori; tutta l’area agricola potrà essere gestita come attività autonoma convenzionata con associazioni locali e comitati; la stessa manutenzione del parco potrà essere portata avanti con un accordo con la scuola locale di agraria.
PROJECT OVERVIEW Concorso di progettazione per l’intervento di restauro e valorizzazione della Reggia Ducale: Parco e Giardino segreto quale parte del progetto “Ducato Estense” di Reggio Emilia Anno: 2018 Committente: Comune di Reggio Emilia Classe e categoria: Id Dati dimensionali: 235.000 mq circa Nominativo: Fagnoni&Associati architetti Gruppo progettazione: arch. Daniele Desii, arch. Pier Matteo Fagnoni, Fagnoni&Associati architetti Collaboratori: arch. Antonio Viceconti , ing. Silvia Brigida, arch. Micaela Giordano Prestazioni svolte: Progetto preliminare